La musica della terra
Suoni intensi e ritmi seducenti caratterizzano la musica di Biagio Accardi. I testi, tutti originali, raccontano di terra e uomini, di riscatto e passione, dell’incanto del mondo e di giustizia sociale. Un ritratto intenso di un territorio custode di storie, bellezze e linguaggi antichi e più attuali. Contaminato nella sua accezione più profonda del termine
... Unico e originale
Ogni brano suggella un racconto sulla condizione in cui l’umanità si è cacciata e ne introduce un altro.
Si passa da “Saglie” dai colori e sonorità mediterranee all’’”Albero che cammina” che ci ricorda che abbiamo radici da cui traiamo nutrimento ma muoverci alla scoperta del mondo è la nostra linfa; da Claviceps Purpurea , intrisa di ruralità a “Piaciri e Duluri” un canto per la sua Calabria. Da “Strada janca” un’omaggio alla generosità della terra a “U munne un’ave padrune” una dichiarazione di indipedenza.