top of page

GOCCE D'ARTE

Arrivo alla stazione, vengono a prendermi per andare in uno dei salotti del circuito della rassegna artistica di Gocce d'arte. Per strada oltrepassiamo un cartellone stradale che segnala Reggio Nell'Emilia. Katia mi comunica con voce emozionata che abbiamo un numero di persone maggiore di quanto previsto. Adesioni inaspettate. Gocce d'arte è un evento che rientra nella categoria degli House Concert, ma è anche qualcosa di più! Spazi privati che si aprono all'arte e alla cultura. Una risposta ad una società appiattita, dove vige l'individualismo, condizionata da un sistema "Produci, consuma, crepa"; concetto coniato proprio in questi territori. Una risposta ai pochi luoghi pubblici, dove gli artisti possono esprimersi liberamente. Arti e messaggi che fanno fatica a trovare spazio nei circuiti convenzionali. Dimostrazione che è possibile sostenere l'arte dl basso, senza dover passare attraverso gli ingranaggi dei finanziamenti pubblici, che in molti casi si rivelano uno spreco dalle proposte mediocri. Imbocchiamo una stradina sterrata che ci porta nelle campagne fino a ritrovarci dianzi una struttura dai mattoni rossi, certamente era una masseria che la modernità ha trasformato in un bead and breakfast, luogo di accoglienza e condivisione. L'arte può contrastare la violenza; è la prima cosa che mi dice Patty appena entro nella sua bellissima casa, ancora rattristita dagli eventi appena accaduti a Parigi. La porta della cucina tempestata da vari manifestini di carattere informativo, il camino acceso, per la sala dove si terrà lo spettacolo tanti cuscini sparsi a terra. Ad accogliermi il sorriso di alcune persone arrivate in anticipo e cinque ragazzi africani. Man mano arrivano anche gli altri. Ognuno da casa porta qualcosa di pronto da mangiare, la proposta culinaria è prevalentemente vegetariana. Forse, un po', influenzati dalla mia presenza. Un poco anche perché sempre in di più si inizia ad essere sensibili e rispettosi verso un ecosistema malamente inquinato dagli allevamenti intensivi. Cibo e vino di alta qualità anche perché impregnato dagli umori e cucinato da mani gioiose. Forse anche un poco eccitate dalla serata che l'attende. Inizia lo spettacolo e vedo dalla mia posizione privilegiata le facce, ad una a una; espressioni di meraviglia, stupore, chi trattiene una lacrima, chi annuisce perché d'accordo con il testo dello spettacolo. Le parole scorrono come fiumi. Parole che rimbalzano sulle pareti e vanno a cadere sulle orecchie dei presenti per stimolare i pensieri a beneficio dell'intelletto. Bene! Direi obbiettivo raggiunto, volendo considerare i tre stadi dell'arte: ludica, creatrice di coscienza e terapeutica. Poi tutti a casa propria pieni di nuove possibilità e alternative !


Featured Posts
Recent Posts
Archive
Search By Tags
Non ci sono ancora tag.
Follow Us
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page